Associazione
Amici del Liceo Chiabrera
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Laura Bondolfi

Grazie al contributo del nipote, Fausto Desalvo*, abbiamo potuto ricostruite la biografia della Allieva Bondolfi “maturata” al Regio Liceo G. Chiabrera nel 1917. (vedi scheda finale con voti)

Laura Bondolfi, nasce a Tirano (Sondrio) il 4 novembre 1899 dall’ing. Fausto Bondolfi di Poschiavo (Svizzera, cantone dei Grigioni) e dalla dott.ssa Olga Milinarsky, di Jarmolinez, (Ucraina, distretto di Podols’k), entrambi nati nel 1870.
I genitori si erano conosciuti a Zurigo dove, il padre, Fausto, studiava al Politecnico (si laurea in ingegneria) e poi si trasferisce a Savona come dirigente nella fabbrica “Siderurgica” che successivamente prenderà il nome di Ilva. La madre, Olga si era trasferita in Svizzera per frequentare Medicina e Chirurgia, disciplina nella quale si laurea, poi, a Torino nel 1899.
Olga Milinarsky Bondolfi è una delle prime donne medico in Italia, anche se laureata in Svizzera per necessità, in quanto nell’Impero zarista le donne non potevano andare all’Università.
Nel 1905, nasce la sorella Olga (nata il 4 novembre del 1904, a Roma, e chiamata come la madre). In quello stesso anno i genitori divorziarono.
La madre ritornò in Russia con la neonata Olga, lasciando in Italia Laura con il fratello maggiore Leonardo (nato nel 1896 e diplomato anche lui presso il Chiabrera nel 1914).
Laura Bondolfi dopo il diploma di maturità si laureò in Scienze Naturali all’Università di Genova e si sposò con il dott. Enrico Zunini (anche lui ex allievo del Chiabrera diplomato nel 1916), che diventa direttore della Sezione Chimica del Laboratorio Provinciale di Igiene, quando venne istituito in concomitanza con la creazione della Provincia di Savona. La coppia ebbe una figlia, Tullia, che ha conseguito la maturità nel 1949.
Tullia, ha sposato il figlio di Marion, sorella di un altro illustre allievo del Liceo Chiabrera, Sandro Pertini.
Tullia e il marito ebbero due figli, Dario e Davide (e oggi ci sono tre nipoti).
Laura Bondolfi Zunini rimase vedova nel 1938 e successivamente lavorò presso la Sezione medica del Laboratorio di Igiene e Profilassi della Provincia di Savona fino alla età della pensione.
La sorella Olga, dopo il periodo vissuto in Russia con la madre, tornò in Italia per frequentare l’Università nel 1922 (non poteva frequentare l’università nella Russia post rivoluzionaria in quanto figlia di borghesi). Successivamente nel 1954 rientrò in Italia anche la madre che morì nel 1958. L’ingegnere Bondolfi era morto l’anno prima, nel 1957.
Laura Bondolfi morì improvvisamente a Savona nel 1982.
Dopo cinquanta giorni, ebbe uguale sorte la sorella Olga, dopo un breve ricovero ospedaliero a Bologna, dove si era trasferita e dove vivono i suoi figli.

*prof. Fausto Desalvo
Dipartimento di Matematica
Universita' di Bologna
Giornalista pubblicista
Direttore responsabile del mensile "Il CUBO"

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Laura Bondolfi: persona di riferimento dell’articolo, deceduta
Fausto Bondolfi, padre della suddetta, deceduto
Olga Milinarsky, madre della suddetta, deceduta
Olga Bondolfi, sorella di Laura, deceduta
Enrico Zunini, marito di Laura Bondolfi, deceduto
Tullia Zunini, figlia di Laura Bondolfi e Enrico Zunini, vivente
Marito di Tullia, (mancano riferimenti anagrafici), deceduto (nel 1976)
Dario e Davide (mancano riferimenti anagrafici) figli di Tullia e nipoti di Laura Bondolfi, viventi.

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 (Fausto Desalvo)